

Da giovedì 2 settembre a domenica 5 settembre
dalle ore 10.00
apertura mostra
PIERO GAULI
(Milano 6 giugno 1916 – Milano, 4 gennaio 2012)
DUNAROBBA/AVIGLIANO UMBRO
Per tutti i giorni di Acquamadre/Nonfestival verrà riaperta al pubblico una mostra di opere pittoriche e lavori in ceramica del Maestro Piero Gauli, ultimo esponente del gruppo Corrente, spentosi nel 2012.
Nel suo primo lavoro come scenografo realizzato per La Giara di Pirandello al teatro Verdi di Padova, erano già sono evidenti i tratti della sua pittura: un ambiente pericolante, segnato da una ripida prospettiva espressionista e diviso asimmetricamente da uno storto pilastro.
Il suo approdo al gruppo corrente nel 1940 fu naturale conseguenza del suo stile, una pittura la sua dove le figure vengono scavate e caricate di colore, uno stile fortemente espressionista ricco di rossi di ascendenze venete, che scava la materia come uno scultore laborioso.
Sono colori i suoi come scrive Guido Piovene, “striduli, accesi, quasi sgarbati che stende con pennellate grasse nei suoi paesaggi”. Segni e colori che ritroviamo nel museo di Dunarobba, dove soggiornò a lungo per produrre ritratti di persone del luogo, paesaggi e soprattutto lei, la Foresta Fossile di Dunarobba in una serie di quattro quadri che costituiscono un ciclo originalissimo. Nel ritrarre la Foresta, Gauli tradisce a distanza di anni la sua vicinanza e il particolare interesse che ha sempre avuto per il teatro: così come i volti e i corpi delle persone di Dunarobba, non sono altro che i personaggi di quelle scene da lui create, che sembrano spuntare da dietro i fossili per riempire lo spazio tra un tronco e l'altro. Sembrano fare capolino a chi li guarda; e in quel loro prepotente affacciarsi all'esterno dell'opera stessa, portano la testimonianza di un percorso; quello che Gauli ha fatto come scenografo, pittore e ceramista.
Per non parlare delle "scenografie", opere dedicate ad alcune delle più belle cittadine dell'Umbria e che appaiono come ritratte su quinte o fondali di un'opera teatrale.
Per questi motivi di arte, artigianato e paesaggio insieme, la Mostra di Piero Gauli è stata integrata ad Acquamadre/Non festival, che presenta una collezione di più di un centinaio d'opere quale tributo al maestro milanese.
IL COSTO DELL'INGRESSO E' COMPRESO NEL BIGLIETTO DELLA FORESTA FOSSILE
INFO E PRENOTAZIONI
0744/940348